Riapre l’oratorio estivo, “Hurrà”

Il tempo di far compiere all’orologio un doppio giro di lancette, che finita la scuola apre l’oratorio estivo per le comunità di Lecco centro. «Quest’anno i ragazzi sono circa un centinaio e varcheranno la porta con il grido – ancora dietro la mascherina, ma facilmente riconoscibile – di ‘Hurrà’, un grido di gioia, di entusiasmo e di voglia di vivere, che segna anche un ritorno ad un certo tipo di normalità, seppure con tutte le cautele necessarie per far fronte alla situazione sanitaria che resta ancora difficile», sottolinea don Marco Della Corna, responsabile della pastorale giovanile della Comunità Pastorale Madonna del Rosario.

Hurrà, uno slogan che incarna lo spirito del gioco dell’oratorio

Tutto pronto per iniziare l’oratorio estivo all’indomani di uno degli anni scolastici più complessi di sempre, per la didattica, ma anche – e soprattutto – per i rapporti e le relazioni con i compagni e i docenti. Per via della pandemia ci saranno ancora delle restrizioni, spiega Don Marco, «regole che pur ispirate alla massima cautela, permettono una maggiore libertà rispetto a 12 mesi fa».

In gruppi di 10 i ragazzi, seguiti da circa 60 giovani volontari e da un nutrito gruppo di adulti, sono pronti a vivere un oratorio all’insegna del gioco, del divertimento e della voglia di recuperare i rapporti umani con i coetanei: «Il tema del gioco è qualcosa che porta alla radice dell’oratorio e lo slogan “Hurrà” sarà perfetto, perché da mercoledì 9 giugno esprime la gioia, l’entusiasmo e la voglia di vivere dei nostri ragazzi», continua Don Marco.

L’oratorio contribuisce a ricostruire il sistema educativo

«Attraverso il gioco i ragazzi iniziano a respirare la gioia della comunità cristiana, la “gioia del Vangelo ”, che è annuncio di gioia e di speranza. Ed è proprio il Vangelo a darci una speranza nuova che, nel tempo che stiamo vivendo, diventa fondamentale ed è una testimonianza bellissima per i ragazzi e le ragazze che frequentano i nostri oratori», testimonia il responsabile della pastorale giovanile della Comunità e referente dell’oratorio estivo.

L’oratorio anche in questo anno di pandemia sarà sempre lo stesso, la sua proposta non cambia. Ma sta cambiando l’atteggiamento della comunità cristiana. Ricca di volontari, giovani e adulti al servizio dell’oratorio, segno di una comunità che è consapevole della situazione di grave crisi che gli adolescenti stanno attraversando. Per cui c’è ancora più bisogno di ascolto, di accoglienza incondizionata. Gli oratori, anche a Lecco così come in ogni luogo, sanno che devono contribuire più che mai alla loro storica missione di ricostruire un sistema educativo “in presenza”, che metta al centro i rapporti.

Condividi

Correlati