Martedì 1 settembre nella conferenza stampa svoltasi proprio ai piedi del “matitone” è stato presentato il progetto per una nuova illuminazione del campanile.
Intervento voluto dalla parrocchia di San Nicolò che ha trovato in Enel X lo sponsor: 113 mila euro sarà il costo complessivo ed i lavori partiranno entro la fine dell’anno.
Come molti sanno, il Campanile della Basilica San Nicolò di Lecco con i suoi 96 metri di altezza è il sesto campanile più alto d’Italia e il più alto dell’Arcidiocesi di Milano. “Un primato che ci rende orgogliosi” ha detto il prevosto di Lecco Mons. Davide Milani “il campanile è un simbolo di visibilità non solo della Chiesa ma anche, in senso più esteso, della comunità. Il nostro ‘matitone’ ha una storia recente ma allo stesso tempo una maestosità e una capacità di richiamo altissime, come anche dimostrano le visite guidate dell’Associazione Amici del Campanile di Lecco, sempre più numerose”.
Una bellezza da valorizzare, anche di sera: per questo motivo la parrocchia di Lecco ha pensato ad un intervento illumino-tecnico volto a rinnovare l’attuale impianto di illuminazione e renderlo più ‘completo’: 86 corpi illuminanti a led a risparmio energetico che verranno distribuiti in maniera omogenea su tutta la struttura, partendo dal basamento fino alla parte sommitale. Il risultato finale sarà un’illuminazione diffusa che però valorizzerà il campanile in tutta la sua maestosità.
Il team di progettisti è costituito dagli architetti Roberto Spreafico e Enrico Albini e Sergio Bosisio e Gianmario Invernizzi dell’azienda Space Cannon di Costa Masnaga che fornirà tutte le luci.