Le celebrazioni della Festa della Madonna del Rosario

Ieri alle 18.30 in Basilica si è tenuta la celebrazione solenne della Messa, nel giorno della festa della Madonna del Rosario. Sono stati ricordati i 10 anni dalla costituzione della comunità pastorale Madonna del Rosario, nata dall’unione delle tre parrocchie San Nicolò, San materno di Pescarenico e San Carlo al porto di Malgrate E da poco si è aggiunta la collaborazione con il santuario della Vittoria.

Erano presenti a questa celebrazione alcuni sacerdoti originari della comunità pastorale e alcuni che hanno svolto qui il loro ministero. E’ stata anche l’occasione per festeggiare Don Marco Della Corna nel suo primo anniversario di ordinazione.

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Festa della Madonna del Rosario 2021

La storia lecchese della festa della Madonna del Rosario

Dal 1 settembre 2011, con decreto arcivescovile firmato dal cardinale Dionigi Tettamanzi,  si è costituita una Comunità pastorale, denominata Comunità pastorale “Madonna del Rosario, una realtà che unisce le Parrocchie di S. Nicolò in Lecco, S. Materno in Pescarenico di Lecco, S. Carlo V. in Malgrate e il santuario Nostra Signora della Vittoria.

In particolare gli ultimi due prevosti che hanno preceduto l’attuale monsignor Davide Milani, e il vescovo monsignor Roberto Busti, e monsignor Franco Cecchin.

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Festa Madonna del Rosario 2021

“Celebriamo nella preghiera i dieci anni di questo cammino di comunione che sta aiutando i battezzati del centro di Lecco a vivere in verità e gioia il Vangelo – spiega il prevosto Milani -. L’esperienza della Comunità pastorale non è solo un fatto organizzativo ma l’occasione per camminare davvero insieme e invitare tutti i fedeli ad assumersi la responsabilità della fede di tutti, e a farsi carico delle necessità spirituali e materiali specialmente dei più deboli.

Ieri sera abbiamo celebrato l’Eucarestia, fonte della nostra comunione, in particolari insieme ai due parroci che mi hanno preceduto in questo cammino di unità, a cui oggi va ancora il nostro grazie, monsignor Roberto Busti e monsignor Franco Cecchin”.

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