Martedì 29 luglio è la festa di Santa Marta. L’antica chiesa a lei dedicata nel centro storico di Lecco sarà al centro delle celebrazioni per la ricorrenza liturgica.
“Fede e tradizione si incontrano in questa festa storica cara ai lecchesi. – spiega mons. Bortolo Uberti, prevosto di Lecco – Il legame con la chiesa di Santa Marta ha radici profonde e mette insieme il racconto evangelico dell’ospitalità operosa nella casa di Betania con la devozione che la santa ha generato in terra di Francia e poi anche nel nostro paese. Così la sollecitudine diventa carità e la preghiera diventa forza contro il male. Il tradizionale pane benedetto, i “michett”, è segno di comunione e di cura”.
“Vivere questa festa nel cuore, ormai, dell’estate – conclude – è un’occasione per custodire le tradizioni e trovare ulteriori segni di fraternità, nella preghiera, nella bellezza artistica della chiesa e delle sue opere, e nell’ascolto di due giovani straordinari musicisti”.
La giornata inizia alle 9:30 in piazza Santa Marta dove sarà celebrata la messa solenne presieduta dal prevosto, mons. Bortolo Uberti, con la benedizione e distribuzione dei “michétt”.
Alle 18:30 sarà celebrata la messa nella chiesa Santa Marta, mentre alle 20.30 in piazza Santa Marta ci sarà la preghiera del Rosario.
Alle 21.00 la chiesa ospiterà, con ingresso libero, il concerto per due violoncelli con Francesca Bongiorni e Théophane Ramet. Il programma prevede composizioni di Bach, Vivadi, Barrière, de Boismortier e Bartok.
