Lunedì 29 luglio è la festa di Santa Marta. L’antica chiesa a lei dedicata nel centro storico di Lecco sarà al centro delle celebrazioni per la ricorrenza liturgica.
“Con la festa di Santa Marta – spiega mons. Davide Milani, prevosto di Lecco – celebriamo anzitutto l’attaccamento dei lecchesi all’omonima antica chiesa del centro di Lecco. Un luogo caro alla comunità dove ininterrottamente si prega dal mattino alla sera grazie alle suore missionarie di San Francesco Saverio che custodiscono questo gioiello di arte e di fede. La celebrazione dell’eucarestia, la liturgia delle ore, la possibilità dell’adorazione eucaristica personale durante tutta la giornata fanno di questo luogo un’oasi di preghiera”.
“La ricorrenza di Santa Marta – conclude – è anzitutto l’occasione per riflettere su questa figura evangelica così emblematica ma anche la festa di questo rione, popolato d lecchesi che qui vi abitano da generazioni: il centro di Lecco ha bisogno di conservare il volto di una “città comunità” dove la gente abita con la propria famiglia, per non scadere nella sede di un turismo veloce e consumistico”.
La giornata inizia alle 9.30 in piazza Santa Marta dove sarà celebrata la messa solenne presieduta dal prevosto. mons. Davide Milani, con la benedizione e distribuzione dei “michétt”.
Alle 18.30 sarà celebrata la messa nella chiesa Santa Marta, mentre alle 21.00 in piazza Santa Marta ci sarà la preghiera del Rosario.
Alle 21.30 in chiesa Santa Marta si terrà il concerto ad ingresso libero “O dulcedo amoris – Tre secoli di musica sacra” con Dyana Bovolo, mezzosoprano, e Jacopo Mattavelli, organo, con le musiche di Vivaldi, Haendel, Pergolesi, Gounod, Gomez e altri.