Grazie al contributo della Fondazione Comunitaria del Lecchese e di privati è stato possibile realizzare il restauro delle vetrate artistiche di Sant’Ambrogio e di San Carlo presenti nel presbiterio della Basilica, cadute lo scorso inverno a causa del vento impetuoso che ha soffiato su Lecco: in due serate diverse esse sono andate completamente in frantumi.
Le due vetrate, opera della bottega milanese di Luigi Fontana, sono state realizzate nell’anno 1908. I Santi Ambrogio e Carlo sono racchiusi da bordura fitomorfa. Analogo disegno completa l’ornamento del pannello inferiore con cartiglio dedicato al nome dei Santi. Le dimensioni massime sono di circa cm 115 di base e cm 310 di altezza. Ogni vetrata è suddivisa in 15 pannellature. Le opere sono realizzate in vetro soffiato colorato in pasta, con rilegatura a trafilato di piombo ad ali piatte e semitonde con fronte variabile da 5 a 6 mm. La saldatura a stagno fronte/retro unisce i singoli profili.
Con un’opera minuziosa realizzata dallo StudioVilla70, incaricato del restauro, è stato possibile ricostruire le vetrate ricorrendo il più possibile ai frammenti originari.
Infatti, l’intervento di restauro conservativo diretto dall’architetto Luca Villa si è sviluppato calibrando ogni singola operazione sulla specifica porzione dei manufatti. Particolare attenzione è stata dedicata alle pannellature crollate a terra: si è individuata una procedura di carattere eminentemente “integrativo”, recuperando ogni lacerto vitreo laddove tecnicamente possibile, completando con vetri soffiati policromi modellati a grisaglia/smalti con legatura a piombo e stagno.
La posa in opera, eseguita nei giorni scorsi, ha previsto la collocazione nelle intelaiature metalliche restaurate, con predisposizione di protettivo esterno trasparente, sigillatura perimetrale a mastice in stucco oleoresinoso e realizzazione di spinette di unione e tenuta tra pannelli piombati e telaio metallico.
Le vetrate, tornate al loro “posto”, diffondendo in modo caledoscopico la luce e creando atmosfere uniche all’interno della Basilica, sono state benedette durante la Messa solenne di San Nicolò, venerdì 6 dicembre alle ore 18.30.